SINTESI DEL PROGETTO

l l PTOF dell’Istituto Comprensivo di Atri accoglie al suo interno le indicazioni delle politiche comunitarie sull’istruzione e sulla formazione. La scuola vanta significative esperienze nell’attuazione di progetti europei, volti alla promozione della mobilità e dell’apprendimento permanente. L’elaborazione del progetto parte dall’analisi del contesto economico e socio-culturale di Atri. La valorizzazione delle specificità territoriali rappresenta un’opportunità di miglioramento per l’occupazione, la produttività agricola, industriale, artigianale e del settore terziario. Il patrimonio storico-artistico e quello naturalistico sono punti di forza per accrescere la produttività del territorio e renderlo attraente per nuovi investimenti ed insediamenti. Sono questi i presupposti che ci inducono a ritenere il rafforzamento della competenza imprenditoriale la strategia efficace per formare cittadini capaci di realizzare il proprio personale progetto di vita. Per l’IC Atri la dimensione europea ed internazionale rappresenta la messa in campo di un insieme di misure ed azioni volte a rendere i curricoli più internazionali e a formare il corpo docente alle esigenze della società complessa, per consentire agli alunni di imparare a conoscere meglio l’Europa. In relazione al Framework “EntreComp 2016“, finalità essenziale del progetto è la realizzazione di un modello più attuale di scuola, che miri a sviluppare competenze attraverso una didattica attiva, prediligendo un più stretto rapporto tra apprendimento formale, creatività ed esperienze di laboratorio. Il presente progetto persegue i seguenti obiettivi: migliorare il livello di competenze e capacità chiave, con particolare attenzione allo sviluppo delle competenze professionali; favorire la modernizzazione e internazionalizzazione dell’Istituto; valorizzare l’apprendimento formale e non formale, al fine di trasformare le idee in azioni nell’ambito di attività personali, sociali e professionali; potenziare la fruizione culturale, la creatività, la conoscenza di altri contesti, in relazione al riconoscimento della “Comunità di eredità”; incoraggiare percorsi auto-imprenditoriali, fondati su uno spirito proattivo, flessibile ai cambiamenti del mercato del lavoro e della società complessa; migliorare l’insegnamento e l’apprendimento delle lingue e promuovere la consapevolezza interculturale. La scuola, nell’attento confronto con gli altri sistemi scolastici europei, propone un percorso di formazione per 20 partecipanti dei tre diversi ordini di scuola, per l’insegnamento dell’imprenditorialità e per una cultura dell’innovazione, sfruttando il potenziale delle innovazioni sociali. Essi parteciperanno alle mobilità e saranno divulgatori di nuove tecniche e modalità didattiche, con ricadute positive nella didassi d’aula. L’individuazione dei partecipanti farà riferimento all’interesse per la lingua inglese e per lo sviluppo di competenze specifiche nell’ambito dell’imprenditorialità. Il progetto sviluppa il seguente piano di attività: Kick-off del progetto, attività preparatorie in presenza e tramite eTwinning; selezione dei partecipanti; scelta del corso; implementazione della mobilità; disseminazione dei risultati e valutazione. I docenti saranno selezionati mediante un avviso pubblico e usufruiranno di una formazione propedeutica in preparazione della mobilità. A finanziamento avvenuto, la comunità scolastica sarà informata del Progetto mediante una fase di pubblicizzazione a mezzo stampa. Le attività preparatorie saranno gestite dallo staff di progetto in collaborazione con gli Organismi di formazione all’estero, selezionati attraverso il SEG. Le attività di monitoraggio saranno coordinate dal Project Manager, e prevedono l’osservazione della partecipazione alle attività formative, la qualità della formazione erogata, i risultati di apprendimento raggiunti e le relazioni instaurate all’interno del gruppo di apprendimento. Ai partecipanti verrà rilasciato l’Europass Mobility Document. Al termine dell’esperienza di formazione, presso l’IC Atri, verranno organizzati incontri di disseminazione, in un’ottica di replicabilità dei percorsi intrapresi nelle strutture europee partner. Il processo di disseminazione comprende la condivisione di materiali, strumenti, mezzi, metodologie e pratiche pedagogiche attive. I risultati attesi sono: il miglioramento della qualità degli apprendimenti attraverso il miglioramento della qualità dell’insegnamento; la diffusione di strumenti idonei all’osservazione e valutazione delle competenze; la connessione tra progettazione dei curricoli, azione didattica in classe, valutazione formativa e certificazione degli apprendimenti; la documentazione delle buone pratiche. Il beneficio atteso nel lungo periodo fa riferimento allo sviluppo dello spirito d’iniziativa nei discenti, competenza trasversale e plurima, che favorisce la costruzione flessibile di progetti di vita e di lavoro ed incide in modo sostenibile nella realtà locale e globale.

La sintesi del Progetto è pubblicata in lingua inglese sul sito web ERASMUS + al seguente link:

https://ec.europa.eu/programmes/erasmus-plus/projects/eplus-project-details/#project/2020-1-IT02-KA101-078393

Le attività del Progetto verranno realizzate nel rispetto dei tempi e di tutte le misure previste in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019.

In relazione all’emergenza sanitaria da Covid-19, che ha determinato considerevoli restrizioni alla mobilità fisica, la Commissione europea ha in effetti emanato nuove disposizioni utili per i progetti in corso e per quelli approvati nel bando 2020, per garantire l’attuazione del programma nei prossimi mesi da parte delle Agenzie Nazionali e dei beneficiari, e consentire la mobilità dei partecipanti Erasmus+

Per informazioni si rimanda al seguente link:

http://www.erasmusplus.it/attivita-erasmus-e-emergenza-covid-19-nuove-disposizioni-dalla-commissione-europea/